Laboratorio di Relazione e Comportamento
I° gruppo
Responsabile
- Ciracì Eliana
Co-responsabili
- Lucisani Giovanna
- Bagnardi Tonia
II° gruppo
Responsabile
- Grassi Rossana
Co-responsabili
- Di Coste Antonietta
- Chirulli Massimiliano
III° gruppo
Responsabile
- Cucinelli Monica
Co-responsabili
- Errico Maria
- Nacci Daniela
La relazione è il cuore della vita. E’ nello scambio con l’altro che ci ritroviamo, uscendo fuori da noi stessi. Ma per incontrare l’altro è importante partire da sé. Il laboratorio di relazione e comportamento è uno dei laboratori centrali all’interno del percorso di riabilitazione della nostra Cooperativa Sociale perché mette al centro l’attenzione e l’ascolto del sé, del mondo interiore, dei vissuti, delle emozioni delle persone che ci sono affidate e la graduale elaborazione di un percorso di consapevolezza e di sperimentazione nel gruppo e nelle sue dinamiche.
E’ il cuore della riabilitazione psicosociale, il lavoro educativo che guarda al contenimento di quel processo di frammentazione interna dei nostri familiari e alla perdita del rapporto con il reale generato dal disturbo (allucinazioni, deliri…).
Il percorso di questo laboratorio è quindi una palestra in cui ci si allena all’incontro con sé stessi e con l’ altro, favorendo percorsi che mettano insieme il proprio sé diviso e tendano al graduale e continuo apprendimento di abilità sociali e affettive che favoriscano il reinserimento della persona nel tessuto familiare e sociale.
E’ fondamentale, a tale scopo, oltre alla programmazione in corso un atteggiamento di permeabilità fra il lavoro svolto all’interno del Laboratorio e quello svolto dalle Coordinatrici, dal medico psichiatra, dalla psicologa e dagli educatori all’interno delle singole Comunità per agire in sinergia e intervenire in tempo e opportunamente sulle diverse situazioni relazionali e comportamentali che vengono a crearsi.
Il percorso di questo laboratorio è quindi una palestra in cui ci si allena all’incontro con sé stessi e con l’ altro, favorendo percorsi che mettano insieme il proprio sé diviso e tendano al graduale e continuo apprendimento di abilità sociali e affettive che favoriscano il reinserimento della persona nel tessuto familiare e sociale.
E’ fondamentale, a tale scopo, oltre alla programmazione in corso un atteggiamento di permeabilità fra il lavoro svolto all’interno del Laboratorio e quello svolto dalle Coordinatrici, dal medico psichiatra, dalla psicologa e dagli educatori all’interno delle singole Comunità per agire in sinergia e intervenire in tempo e opportunamente sulle diverse situazioni relazionali e comportamentali che vengono a crearsi.
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